È la più grande delle Isole Borromee e la più importante del Lago Maggiore per la sua impronta esotica. Descritta da Gustave Flaubert come “il luogo più voluttuoso che abbia mai visto al mondo”. Da giardino a terrazze fino all’attuale parco botanico all’inglese che risale ai primi dell’800, l’Isola ospita rare piante e fiori provenienti dalle più diverse latitudini, grazie ad un clima particolarmente favorevole. Famoso il cipresso del Kashmir, divelto da una tromba d’aria e oggi rinato. Al centro, il Palazzo cinquecentesco conserva prestigiosi arredi di Casa Borromeo. Tra le stanze più importanti: il Salone del Ricevimento, la Sala delle Stagioni, il Salotto Veneziano, le Sale delle Battaglie. È presente una collezione di marionette e teatrini d’epoca, le cui rappresentazioni erano destinate all’intrattenimento dei membri della famiglia e degli amici.